L'ennesima Authority del Paese
Mister Prezzi? Inutile
Le sue competenze si sovrappongono a quelle di altri enti. E non ha potere sanzionatoriodi Alessandro D'Amato - 10 dicembre 2007
L’ennesima Authority inutile. La Finanziaria 2008 porta in regalo all’Italia nientemeno che il Garante per la sorveglianza dei prezzi, che avrà il fondamentale compito di fare da “cane da guardia” sui rincari delle merci, addentando, secondo le intenzioni del legislatore, le caviglie di commercianti e avidi speculatori. Istituito presso il ministero dello Sviluppo Economico di Pierluigi Bersani, Mister Prezzi dovrà riferire le dinamiche e le eventuali anomalie dei prezzi al ministro e all’Antitrust. In questo sovrapponendosi ad altri enti come l’Autorità dell’energia e del gas (per le bollette elettriche), i vari Osservatori a livello nazionale, regionale, provinciale e comunale, la Direzione per la tutela dei consumatori, e l’Istat stessa. Realtà che già da anni svolgono la funzione per la quale è stato creato il nuovo Garante, il quale per di più non avrà alcun potere sanzionatorio nei confronti degli abusi, ma soltanto la possibilità di formulare “proposte normative” nell’ambito della legge per la tutela dei consumatori, come decine di altri soggetti. Insomma, un altro ente potenzialmente pletorico, che va ad assommarsi nelle competenze ad altri già esistenti, con l’unico risultato di aggiungere un po’ di confusione nella giungla delle Authority d’Italia, che non a caso si stava cercando di sfoltire con un disegno di legge ancora giacente al Senato.
Nel resto del mondo, quando nasce un problema si cerca di risolverlo. Da noi si istituisce una commissione, si inventa un’Autorità, si crea un Ente ad hoc. Probabilmente all’unico scopo, quando le cose vanno male, di avere qualcuno a cui dare la colpa.
Nel resto del mondo, quando nasce un problema si cerca di risolverlo. Da noi si istituisce una commissione, si inventa un’Autorità, si crea un Ente ad hoc. Probabilmente all’unico scopo, quando le cose vanno male, di avere qualcuno a cui dare la colpa.
L'EDITORIALE
DI TERZA REPUBBLICA
Terza Repubblica è il quotidiano online fondato e diretto da Enrico Cisnetto nato nel 2005 dall'esperienza di Società Aperta con l'obiettivo di creare uno spazio di commento indipendente e fuori dal coro sul contesto politico-economico del paese.